Quotidianamente compiamo delle azioni a cui non prestiamo troppa attenzione, ma che, nel loro piccolo, producono un quantitativo di C02 davvero considerevole.

 

In gergo tecnico, la quantità di emissioni di gas a effetto serra prodotte durante il ciclo di vita di un prodotto o servizio viene definito “carbon footprint” ed è proprio ciò che avviene ogni giorno per ognuno di noi.

 

È palese, quindi, che siamo dinanzi ad un problema di portata mondiale e legato all’ambiente in maniera sempre più considerevole. 

 

Fortunatamente, malgrado ciò, gli abitanti del nostro Pianeta sembrano acquisire ogni giorno consapevolezza che, se non si abbia un’inversione di rotta, modificando necessariamente le proprie abitudini, il peggioramento che si verificherà nei prossimi anni avrà un impatto spaventoso su noi tutti e sulla Terra.

 

Far finta di nulla o pensare che non possa dipendere anche dalle più piccole e banali azioni che compiamo, non è la vera soluzione al problema. Perché basta davvero poco per fare la differenza, una differenza che sia evidente.

 

Se solo ci si informasse di più, si scoprirebbero delle realtà che nemmeno immaginiamo; vediamo alcuni dati:

 

• utilizzando il proprio smartphone, ad esempio, anche per una sola ora al giorno, durante un intero anno solare, si consumano circa 1,25 tonnellate di CO2.

 

• Oppure, banalmente effettuando una semplice ricerca su Google si consumano 0,2 grammi di anidride carbonica.

 

• O, ancora, effettuando una chiamata di sessanta secondi da cellulare si consumano 57 grammi di CO2.

 

Quale può essere, dunque, una soluzione reale e concreta per evitare di inquinare ed aiutare l’ambiente? Sicuramente potrebbe essere quella di installare un impianto fotovoltaico, che oltre ad avere il tangibile risparmio sulle bollette energetiche, al tempo stesso, evita la produzione di tonnellate di anidride carbonica nell’arco di un anno.

 

Altra soluzione importante è quella del riciclo dei rifiuti o della sostituzione di alcuni prodotti altamente inquinanti ed energivori, come le vecchie caldaie che venivano create una volta, andando a sostituirli con prodotti sicuramente ad impatto ambientale tendente allo zero.

 

 

Suggerimenti per risparmiare in bolletta aiutando l’ambiente

 

Partendo dal presupposto che occorre ridurre sensibilmente i consumi e le spese energetiche per diventare realmente green, basta seguire pochi piccoli accorgimenti che fanno calare considerevolmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera per poterci riuscire concretamente.

 

Di seguito alcuni consigli:

 

 

♻️ Investire nelle energie rinnovabili

 

Avendone la possibilità, effettuare la transizione alle energie rinnovabili è un buon primo passo da percorrere. Basti pensare che un impianto fotovoltaico permette di produrre autonomamente l’elettricità di cui si necessita e con la pompa di calore ed il solare termico si può generare energia termica sfruttando sorgenti naturali, rinnovabili e pulite.

 

 

????️ Ottimizzare l’isolamento termico

 

Per di più, grazie alle detrazioni fiscali e alle agevolazioni in merito, il recupero dell’investimento è sempre più vantaggioso, per non parlare dell’aver contribuito a ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica nell’aria che respiriamo.

 

È possibile realizzare un cappotto sulle pareti della casa in modo da attuare una sorta di barriera contro le dispersioni di calore. Se si vogliono diminuire i consumi del generatore, evitando che quest’ultimo lavori invano sempre ai massimi regimi, effettuando un isolamento termico di un edificio si riesce realmente ad abbattere gli sprechi.

 

 

⚒️ Cambiare la vecchia caldaia sostituendola con una di ultima generazione

 

Per far decrescere le emissioni di CO2, riducendo anche i costi della bolletta fino ad un 30% annuo, è possibile sostituire la propria caldaia di vecchia generazione con una molto più efficiente e a norma rispetto all’impatto ambientale.

 

 

Siamo tutti consapevoli, quindi, che quotidianamente compiamo azioni che producono alti quantitativi di anidride carbonica, soprattutto basate sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

 

 

Tuttavia riuscire a ridurre queste emissioni per non impattare a livello ambientale è sempre più difficile; anche se, adottando qualche piccolo accorgimento, si può fornire il proprio contributo per aiutare effettivamente il nostro Pianeta ????

 

 

➡️ Tu, se vuoi, puoi iniziare contattando la nostra Assistenza Clienti per richiedere un preventivo gratuito ed installare il tuo Impianto Fotovoltaico o richiedere una Pompa di Calore.

 

 

CONTATTACI per maggiori informazioni,
richiedi la tua consulenza GRATUITA e SENZA IMPEGNO

 

 

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NON ASPETTARE AD AIUTARE IL MONDO IN CUI VIVI E

 

RISPARMIARE REALMENTE SULLE TUE BOLLETTE!!!

 

Quotidianamente compiamo delle azioni a cui non prestiamo troppa attenzione, ma che, nel loro piccolo, producono un quantitativo di C02 davvero considerevole.

 

In gergo tecnico, la quantità di emissioni di gas a effetto serra prodotte durante il ciclo di vita di un prodotto o servizio viene definito “carbon footprint” ed è proprio ciò che avviene ogni giorno per ognuno di noi.

 

È palese, quindi, che siamo dinanzi ad un problema di portata mondiale e legato all’ambiente in maniera sempre più considerevole. 

 

Fortunatamente, malgrado ciò, gli abitanti del nostro Pianeta sembrano acquisire ogni giorno consapevolezza che, se non si abbia un’inversione di rotta, modificando necessariamente le proprie abitudini, il peggioramento che si verificherà nei prossimi anni avrà un impatto spaventoso su noi tutti e sulla Terra.

 

Far finta di nulla o pensare che non possa dipendere anche dalle più piccole e banali azioni che compiamo, non è la vera soluzione al problema. Perché basta davvero poco per fare la differenza, una differenza che sia evidente.

 

Se solo ci si informasse di più, si scoprirebbero delle realtà che nemmeno immaginiamo; vediamo alcuni dati:

 

• utilizzando il proprio smartphone, ad esempio, anche per una sola ora al giorno, durante un intero anno solare, si consumano circa 1,25 tonnellate di CO2.

 

• Oppure, banalmente effettuando una semplice ricerca su Google si consumano 0,2 grammi di anidride carbonica.

 

• O, ancora, effettuando una chiamata di sessanta secondi da cellulare si consumano 57 grammi di CO2.

 

Quale può essere, dunque, una soluzione reale e concreta per evitare di inquinare ed aiutare l’ambiente? Sicuramente potrebbe essere quella di installare un impianto fotovoltaico, che oltre ad avere il tangibile risparmio sulle bollette energetiche, al tempo stesso, evita la produzione di tonnellate di anidride carbonica nell’arco di un anno.

 

Altra soluzione importante è quella del riciclo dei rifiuti o della sostituzione di alcuni prodotti altamente inquinanti ed energivori, come le vecchie caldaie che venivano create una volta, andando a sostituirli con prodotti sicuramente ad impatto ambientale tendente allo zero.

 

 

Suggerimenti per risparmiare in bolletta aiutando l’ambiente

 

Partendo dal presupposto che occorre ridurre sensibilmente i consumi e le spese energetiche per diventare realmente green, basta seguire pochi piccoli accorgimenti che fanno calare considerevolmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera per poterci riuscire concretamente.

 

Di seguito alcuni consigli:

 

 

♻️ Investire nelle energie rinnovabili

 

Avendone la possibilità, effettuare la transizione alle energie rinnovabili è un buon primo passo da percorrere. Basti pensare che un impianto fotovoltaico permette di produrre autonomamente l’elettricità di cui si necessita e con la pompa di calore ed il solare termico si può generare energia termica sfruttando sorgenti naturali, rinnovabili e pulite.

 

 

????️ Ottimizzare l’isolamento termico

 

Per di più, grazie alle detrazioni fiscali e alle agevolazioni in merito, il recupero dell’investimento è sempre più vantaggioso, per non parlare dell’aver contribuito a ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica nell’aria che respiriamo.

 

È possibile realizzare un cappotto sulle pareti della casa in modo da attuare una sorta di barriera contro le dispersioni di calore. Se si vogliono diminuire i consumi del generatore, evitando che quest’ultimo lavori invano sempre ai massimi regimi, effettuando un isolamento termico di un edificio si riesce realmente ad abbattere gli sprechi.

 

 

⚒️ Cambiare la vecchia caldaia sostituendola con una di ultima generazione

 

Per far decrescere le emissioni di CO2, riducendo anche i costi della bolletta fino ad un 30% annuo, è possibile sostituire la propria caldaia di vecchia generazione con una molto più efficiente e a norma rispetto all’impatto ambientale.

 

 

Siamo tutti consapevoli, quindi, che quotidianamente compiamo azioni che producono alti quantitativi di anidride carbonica, soprattutto basate sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

 

 

Tuttavia riuscire a ridurre queste emissioni per non impattare a livello ambientale è sempre più difficile; anche se, adottando qualche piccolo accorgimento, si può fornire il proprio contributo per aiutare effettivamente il nostro Pianeta ????

 

 

➡️ Tu, se vuoi, puoi iniziare contattando la nostra Assistenza Clienti per richiedere un preventivo gratuito ed installare il tuo Impianto Fotovoltaico o richiedere una Pompa di Calore.

 

 

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